Cosa sono gli ambienti confinati?
Non esiste una definizione univoca di spazio/ambiente o luogo confinato ma è comunque uno spazio abbastanza grande da consentire l’ingresso di una persona.
In via generale per luogo confinato si intende un ambiente che possegga almeno le seguenti caratteristiche:
- difficoltà di accesso/uscita (anche in relazione all’utilizzo di autoprotettori o altri dispositivi di salvataggio)
- non progettato/idoneo per la continua presenza di persone e lavoratori
- si riscontrano al suo interno fattori di possibile accrescimento rapido dei rischi
- insufficiente o difficoltà di aerazione/ventilazione naturale
- presenza di agenti chimici pericolosi
Fra gli ambienti confinati facilmente identificabili si possono citare, ad esempio:
- cisterne interrate, seminterrate o fuori terra contenenti prodotti o sottoprodotti di tipo organico, alimentare, zootecnico che possono dare luogo a fermentazioni derivanti sia dal ciclo produttivo (ad es. silos per foraggi, vini) che di origine accidentale o comunque indesiderata (ad es. infiltrazioni d’acqua in silos per sfarinati);
- cunicoli di fogne e di impianti di smaltimento di liquami sia di origine civile che zootecnica (fosse settiche, biologiche ed altro);
- silos, cisterne o altri contenitori per sostanze o prodotti chimici organici ed inorganici;
- recipienti di reazione e serbatoi di stoccaggio;
- pozzi e tubazioni;
- cisterne su autocarri.
Altri ambienti, ad un primo esame superficiale, potrebbero non apparire come confinati. In particolari circostanze, legate alle modalità di svolgimento dell’attività lavorativa o ad influenze provenienti dall’ambiente circostante, essi possono invece configurarsi come tali e rivelarsi altrettanto insidiosi. È il caso, ad esempio, di:
- vasche, interrate e fuori terra, per il contenimento di barbottine (argille sciolte in acqua) o di impianti di depurazione;
- cavità, fosse, trincee, camere con l’apertura dall’alto, scavi profondi con ristagno di liquidi (e/o vapori) di varia natura, compresa acqua piovana;
- camere di combustione nelle fornaci e simili;
- camere non ventilate o scarsamente ventilate;
- stive di imbarcazioni;
- gallerie;
- serbatoi pensili.