Livith Logo
image_1.jpg

Discensore autofrenante Sparrow 200R

Discensore autofrenante

Discensore autofrenante per lavori su fune, evoluzione del discensore SPARROW 200, sviluppato per alti carichi di lavoro. Esso consente all’operatore di calarsi sulla fune di lavoro, fermarsi, posizionarsi e di risalire sulla stessa. Indispensabile in caso di emergenza, può essere utilizzato come anticaduta per 2 persone o per il soccorso con calata assistita o calata accompagnata.Dimensioni: 87 x 179 mmPeso: 529g

Campi di applicazione:

Dispositivo di discesa e salvataggio EN 341:2011-2A,

carico massimo di lavoro 200 kg,

massima altezza di discesa 180 m,

da utilizzare con corda TEC STATIC PRO – Ø 11 mm;

Dispositivo di regolazione della fune / discensore EN 12841:2006-C,

carico massimo di lavoro 210 kg,

da utilizzare con corde EN 1891 tipo A – Ø 11 mm.

Caratteristiche principali:

dotato di punto di frizione corda a scomparsa che consente di creare un attrito supplementare sulla corda, durante la discesa, senza l’utilizzo di un connettore aggiuntivo.

La forma del punto di frizione è stata migliorata in modo da avere un controllo della corda ancora più efficace;

leva di comando multifunzionale con sistema di richiamo automatico che consente all’operatore di calarsi a velocità controllata e di fermarsi sul punto di lavoro senza chiavi di arresto;

sistema di sicurezza EBS (Extraordinary Braking System) che si attiva quando la leva viene tirata a fondo accidentalmente, diminuendo la velocità di discesa anziché aumentarla;

munito di leva di sicurezza sulla flangia mobile che facilita l’installazione della corda nel passaggio dei frazionamenti.

Normative:
EN 12841:2006-C, EN 341:2001-2A

Tutti i dispositivi prodotti e marcati da Livith S.p.A. sono stati sottoposti a tutti i test prestazionali e di durabilità previsti dalle norme tecniche. Livith S.p.A. opera come azienda in regime di qualità, pertanto garantisce attraverso l’apposizione dell’idonea marcatura e la certificazione ISO 9001:2018 la qualità dei propri prodotti e processi di lavorazione. Tutti i dispositivi di ancoraggio inoltre presentano un grado di resistenza alla corrosione maggiore di quello richiesto dalle normativa tecnica.